
Magnetometro VSM Vettoriale MicroSense model 10
nM²Lab - Laboratorio Materiali Magnetici Nanostrutturati
Il magnetometro a campione vibrante ideato nel 1956 dallo scienziato del MIT Simon Foner è diventato uno strumento ampiamente utilizzato per determinare le proprietà magnetiche di una grande varietà di materiali: diamagnetici, paramagnetici, ferromagnetici, ferrimagnetici e antiferromagnetici. Il suo principio di funzionamento è il seguente: un campione magnetizzato per la presenza di un campo magnetico applicato uniforme vibra sinusoidalmente, inducendo un segnale elettrico sinusoidale in bobine di raccolta posizionate opportune. Il segnale indotto ha la stessa frequenza di quella di vibrazione e la sua ampiezza sarà proporzionale al momento magnetico, all'ampiezza e alla posizione relativa rispetto al sistema di bobine di raccolta. L'elettromagnete del Vector VSM è posizionato su una base rotante e può essere ruotato attorno all'asse centrale, con la sua posizione di riposo definita come 0°. Il campione con una magnetizzazione M ad un angolo arbitrario θo è montato sul supporto del campione posizionato al centro del magnete. I segnali di tensione provenienti da due serie di bobine di pickup A e B, fisse e reciprocamente perpendicolari vengono quindi combinati e convertiti (dopo la calibrazione) per fornire il componente di magnetizzazione parallela (mx) e perpendicolare (my) al campo (H) nonché parallela e perpendicolare al campione. Nelle misure di tipo angolare, le bobine di pickup ed il campione rimangono fisse mentre l'elettromagnete puo’ essere ruotato con specifici passi angolari, cosi da misurare il ciclo d’isteresi per ogni angolo (azimuthal 0<θ<360 °; polare 0 <ϕ <90 °)

SPECIFICHE TECNICHE
Elettromagnete convenzionale da Hmax = 2 T (pole gap= 70 mm; peso= 2 Tons)
Temperatura variabile tra 80K < T < 770K
Sistema automatizzato di rotazione del magnete
Range: ± 540º (field plane);
Risoluzione: 0.0005º
Accuracy and repeatability: ±0.2º
Pick-up coils vettoriali
8 bobine di rivelazione disposte in 4 coppie, in grado di rivelare simultaneamente le componenti X ed Y del vettore momento magnetico
Accuratezza nella determinazione del modulo ed angolo del vettore momento magnetico: ±1.5% ±1.5 º
Sensibilita’ in momento magnetico: 5×10-6 emu
Controllo automatizzato mediante software proprietario delle operazioni di calibrazione, scrittura delle sequenze di misura, raccolta ed analisi dati
TECNICHE DISPONIBILI
Il software di controllo VMS supporta una serie di differenti protocolli di misura per valutare le proprietà magnetiche primarie (ad es. Ms, Hc, Kan, TC) e per studi avanzati sulle interazioni interparticella (grano), meccanismo di inversione della magnetizzazione e simmetria di anisotropia magnetica.
Cicli d’isteresi
Misure di rimanenza
Curve di magnetizzazione rimanente dopo demagnetizzazione
Misure di magnetizzazione rimanente isoterma (IRM)
δM / Henkel plot
Curve di inversione del primo ordine (FORC)
Misure trasverse
Misure di magnetizzazione dipendenti dal tempo
È disponibile anche una sonda aggiuntiva per misure a 4 punte di resistenza ((tra 1 e 10 kΩ vs campo magnetico (coplanare con i contatti) a temperatura e angolo variabili, con risoluzione di 0,01% del fondo scala e corrente di test impostabile dall'utente tra 0 e ± 20 mA
CAMPIONI
Forma e dimensioni: dischi (5<ϕ<8 mm di diametro per film sottili); cilindro (altezza 12 mm / diametro 3 mm per liquidi) altezza 4 mm / 8 mm per polveri (fino a 10 mg di peso)
Durata tipica dell’acquisizione di un loop di isteresi approx. 30 min
UTILIZZATO PER
Film sottili magnetici ed eterostrutture
Nanoparticelle magnetiche
Nanoarchitettura magnetica
Nanocompositi magnetici ibridi
Studi fondamentali su materiali di interesse applicativo (energia, biomedicina, sensori, ambiente, ICT e patrimonio culturale)
ESEMPI APPLICATIVI
Antiferromagneti artificiali a base di Co/Pd per applicazioni biomediche
Sono state studiate sistematicamente le proprietà magnetiche di stack e microdischi costituiti da ripetizioni multiple M di unità antiferromagnetiche artificiali [Co / Pd] N / Ru /[Co/Pd] N con anisotropia magnetica perpendicolare. Per M ≤ 5, i campioni soddisfano tutti i criteri fondamentali per le applicazioni biomediche (ovvero: zero rimanenza, anisotropia magnetica uniassiale, suscettibilità a campo zero quasi nulla e switch alla saturazione dei momenti estremamente definito) insieme alla capacità di variare il momento magnetico totale alla saturazione variando il numero di ripetizioni dello stack.
Si veda: G. Varvaro et al. Nanoscale 11, 21891 (2019), doi: 10.1039/C9NR06866J
